LOMBARDIA: CONTRIBUTI ALLO SMARTWORKING
Contributo a fondo perduto
fino ad un Massimo di € 22.500
Soggetti Beneficiari
Le imprese, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, o i soggetti in possesso di partita IVA devono:
- avere un numero di dipendenti almeno pari a 3;
- non essere già in possesso di un piano di smart working e del relativo accordo aziendale.
Progetti finanziabili
- Servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano Smart Working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale;
- Attività preliminari all’adozione del piano di smart working;
- Attività di formazione rivolta al management/middle management e agli smart worker;
- Avvio e monitoraggio di un progetto pilota.
- Acquisto di “strumenti tecnologici” funzionali all’attuazione del piano di smart working.
- Componenti hardware, nello specifico: nbotebook (i.e. computer portatile), smartphone, accessori.
- Componenti software funzionali allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working.
Apertura bando
La presentazione delle domande sarà possibile a partire dal 2 Aprile 2020
Agevolazione soggetta al regime “De Minimis”.